BeateBlessed

by Samad Zarmandili

Regia / Director: Samad Zarmandili
Sceneggiatura e Soggetto / Script: Antonio Cecchi, Gianni Gatti, Salvatore Maira
Interpreti / Cast: Andrea Pennacchi, Anna Bellato, Betti Pedrazzi, Chiara Sani, Cristina Chinaglia, Donatella Finocchiaro, Eleonora Panizzo, Felicité Mbezele, Francesco Brandi, Glaucia Virdone, Hen Barazza, Licia Navarrini, Lucia Sardo, Maria Roveran, Massimo De Rossi, Orsetta Borghero, Paolo Pierobon, Silvia Grande, Silvia Munguia, Vittoria Clavello
Fotografia / Cinematography: Fabio Nunziata
Montaggio / Editing: Cristiano Natalucci
Musica / Music: Alessandro Forti, Francesco De Luca
Produzione / Production: Europictures
Paese / Country: Italia / Italy
Anno / Year: 2018 (1° Opera / First Feature)
Durata / Running Time: 90’ – Commedia / Comedy

Armida è una bella donna siciliana trapiantata in un paesino del Polesine, dove lavora in una ditta di biancheria femminile che si chiama Veronica coma la sua proprietaria. Armida è “senza marito e con un piede storto”, come dice sua zia, suor Restituta, e deve mantenere da sola una figlia adolescente. Per questo, quando la proprietaria Veronica annuncia alle dipendenti che la ditta sta per chiudere a causa della crisi economica, Armida è disperata. Ma le viene in soccorso la sua natura combattiva, anche perché intuisce che Veronica sta usando la crisi come scusa per dislocare all’estero l’azienda e intascare i soldi dello Stato. Dunque la donna trova il sistema di combinare l’abilità sartoriale delle colleghe con l’arte del ricamo in cui eccellono le suore del convento locale dedicato a santa Armida, di cui fa parte proprio zia Restituta.

Armida is a beautiful sicilian woman who has moved to a small town in the Polesine, where she works in a women’s underwear company called Veronica, like its owner. Armida is “without a husband and with a clubbed foot”, as her aunt, Sister Restituta, says, and had to support her teenage daughter on her own. So when the owner Veronica announces to her employees that the company is closing because of the economic crisis, Armida is desperate. But her combative nature comes to her rescue, also because she realises that Veronica is using the crisis as an excuse to relocate the company abroad and pocket the state money. So she finds a way to combine the tailoring skills of her colleagues with the art of embroidery, which the nuns of the local convent dedicated to Saint Armida, of which aunt Restituta is a member, excel at.