Finché c'è prosecco c'è speranzaAs long as there’s Prosecco there’s hope

di Antonio Padovan

Regia / Director: Antonio Padovan
Soggetto / Screenplay: Fulvio Ervas, Antonio Padovan
Sceneggiatura / Script: Antonio Padovan, Fulvio Ervas, Marco Pettenello
Interpreti / Cast: Giuseppe Battiston, Rade Serbedzija, Liz Solari, Silvia D’Amico, Roberto Citran, Gisella Burinato, Teco Celio, Barbak Karimi, Paolo Cioni, Diego Pagotto, Vasco Mirandola, Mirko Artuso, Vitaliano Trevisan, Andrea Appi, Giovanni Betto, Sandro Buzzati
Fotografia / Cinematography: Massimo Moschin
Scenografia / Set Design: Massimo Pauletto
Costumi / Costume Design: Andrea Cavalletto
Montaggio / Editing: Paolo Cottignola
Musica / Music: Diego Mancini, Brandoni Stefano
Suono / Sound Design: Carlo Missidenti
Produzione / Production: K+ SRLcol supporto di Treviso Film Commission, Otlav, NaturaSI, Fondazione Masi
Distribuzione Internazionale / World sales: Fandango – sales@fandango.it
Paese / Country: Italia / Italy
Anno / Year: 2017 (1° Opera / First Feature)
Durata / Running time: 101’ – Thriller
in collaborazione con Sudestival Monopoli Bari

Film ambientato tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene dove nasce il prosecco. Un giallo che racconta il fascino della terra, l’effervescenza delle bollicine, il conflitto tra avidità e rispetto della qualità. Si intrecciano le storie di un conte, Desiderio Ancillotto (Rade Serbedzija) che combatte per il suo territorio; un poliziotto italo-persiano più ostinato della nebbia, Stucky (Giuseppe Battiston); il direttore di un cementificio (Andrea Appi) che in una notte di pioggia cade nel fango per sempre, freddato da tre colpi di pistola; di un matto che gratta la ruggine dalle tombe del cimitero (Teco Celio), impartendo benedizioni.

A film set in the hills of Conegliano and Valdobbiadene where prosecco is born. A detective story about the charm of the land, the effervescence of the bubbles, the conflict between greed and respect for quality. The stories intertwine: a count, Desiderio Ancillotto (Rade Serbedzija) who fights for his territory; an Italian-Persian policeman, a stubborn man, Stucky (Giuseppe Battiston); the director of a cement factory (Andrea Appi), who on a rainy night falls into the mud forever, shot three times; a madman who scrapes rust off the tombs in the cemetery (Teco Celio), imparting blessings.

Antonio Padovan (Vittorio Veneto, 1987) nel 2007, si trasferisce a New York dove frequenta la New York Film Academy e inizia la propria carriera nel mondo del cinema e della pubblicità. (2013) Scrive e dirige Jack Attack, cortometraggio horror, invitato a più di cento festival, grazie al quale riceve decine di premi e riconoscimenti. (2015) Vince il “Premio Speciale Giotto” al Giffoni Film Festival e lo stesso anno con Eveless, segmento thriller scritto e diretto per il film Galaxy of Horrors, presentato al Festival di Cannes. (2016) In Italia gita il suo primo lungometraggio Finché c’è prosecco c’è speranza.Premio Accessibilita’”Sguardi” sottotitolazione e audio‐descrizione del film meritevole di menzione da parte del Comitato Scientifico del Festival Sudestival (Monopoli).

Antonio Padovan (Vittorio Veneto, 1987) in 2007 moved to New York where he attended the New York Film Academy and began his career in film and advertising. (2013) He writes and directs Jack Attack, a horror short film, invited to more than a houndred festivals, thanks to which he receives dozens of prizes and awards. (2015) Won the “Premio Speciale Giotto” at the Giffoni Film Festival and the same year with Eveless, a thriller segment written and directed for the film Galaxy of Horrors, presented at the Cannes Film Festival. (2016) In Italy he directed his first feature film Finchè c’è prosecco c’è speranza. Accessibility Award “Sguardi” subtitling and audio-description of the film deserving of mention by the Scientific Committee of the Sudestival Monopoli Bari.